Gli alunni dell’I.I.S.S. Archimede, diretto dalla dott.ssa Giusi Gugliotta, hanno portato alto il nome della loro scuola partecipando con successo alla qualificazione regionale della “First Lego League 2024” svoltasi a Palermo lo scorso 20 febbraio.
Un team formato da sei alunni dell’Istituto Tecnico indirizzo elettronico dell’I.I.S.S. Archimede e dai due Coach-Mentor, proff. Rosalia Lo Sardo e Pasqualino Biundo, docenti di indirizzo dell’Istituto, hanno partecipato al Concorso Internazionale di scienza e robotica “First Lego League” che ha fatto tappa a Palermo. Studenti di diverse scuole siciliane e pugliesi si sono cimentati nella costruzione di robot, con i mattoncini Lego, mettendo in campo le competenze scientifiche acquisite a scuola.
“First Lego League Challenge” è una sfida mondiale per qualificazioni successive di scienza e robotica tra squadre di ragazzi che progettano, costruiscono e programmano robot autonomi, applicandoli a problemi reali di grande interesse generale, ecologico, economico, sociale, per cercare soluzioni innovative. La manifestazione richiede ai suoi partecipanti di effettuare una ricerca con tutti i criteri caratteristici del protocollo scientifico su una problematica attuale.
Ma First Lego League Challenge non è solo robotica. Oltre ad appassionarsi alla scienza divertendosi, i ragazzi acquisiscono conoscenze e competenze utili al loro futuro lavorativo e si avvicinano in modo concreto a potenziali carriere in ambito sociale, scientifico e ingegneristico. La sfida è uguale in tutto il mondo. Celebri mattoncini Lego diventano quindi tasselli ingegnosi e colorati per progettare, costruire e programmare robot autonomi e nuove tecnologie applicate alla scienza. il concorso di robotica e scienza avvicina la nuove generazioni alle discipline STEM con un approccio di sperimentazione e divertimento.
La sfida mondiale “First Lego League” si è svolta per la prima volta a Palermo nei locali dell’Istituto Superiore Statale Mario Rutelli. I ragazzi si sono sfidati in un campo di gara, uguale in tutto il mondo, costruendo e programmando robot Lego autonomi in grado di declinare competenze artistiche, scientifiche e comunicative, per confrontarsi poi davanti alle giurie di esperti del robot game, del robot design e del progetto innovativo. In giuria, anche Piera Levi Montalcini, ingegnere elettronico che nel nome della zia, premio nobel nell’ ‘86, promuove programmi di educazione per i giovani e la ricerca ed inoltre è molto impegnata nel settore della robotica.
I progetti di questa edizione, con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione e del Merito e arrivata a Palermo grazie a “PalermoScienza”, si sono concentrati sul tema della comunicazione e dell’interazione con l’ambiente.
I due Coach-Mentor, soddisfatti del lavoro svolto dai loro alunni, hanno definito l’esperienza molto interessante per i ragazzi, sia da un punto di vista didattico ma anche e soprattutto per le importanti relazioni instaurate con studenti di altre scuole.
0