Alternanza scuola/lavoro: conclusi gli stages

Si è conclusa  da pochi giorni l’alternanza scuola/lavoro che ha visto coinvolti gli alunni delle classi terze e quarte della sede Centrale e del plesso Sacramento.
In particolare, i ragazzi delle classi III A MAT, III A ITEC e IV A MAT,  opportunamente guidati dai docenti , proff. Vizzini, Tomasino e Cani e dai tutors, proff. Vicari, Maggio e Di Grigoli, si sono occupati della realizzazione del “Museo Tecnologico”che racconta l’evoluzione della tecnologia da circa 40 anni fa fino ad oggi.
Infatti con molta cura e perizia, hanno selezionato, catalogato, inventariato e poi provveduto ad etichettare e sistemare in sezioni dedicate tutto ciò che di tecnologico, ma ormai obsoleto si trovava in istituto. Il museo raccoglie  veri e propri pezzi di antiquariato ed è costituito da quattro sezioni: informatica, elettronica, elettrotecnica, chimica. Particolarmente interessanti tre pezzi realizzati negli anni ’80 dai ragazzi di allora e curati dal prof. Mario Di Grigoli, veterano dell’Istituto. Si tratta di una saldatrice a punta, di un ronzatore e di un trasformatore a corrente costante.
I ragazzi del plesso Sacramento hanno effettuato le attività di stages fuori dall’Istituto e nello specifico la classe III A – Biotecnologie Ambientali, seguita dal docente referente prof. Calogero Giambrone,  si è occupata di analisi chimiche e microbiologiche di acque  sia reflue che potabili ed anche di alimenti, presso il Laboratorio di analisi chimiche e microbiologiche “Ecochimica” di San Giovanni Gemini.
Gli alunni della classe III A – Chimica e Materiali, guidati dal docente referente prof. Giuseppe Lo Sardo e ospitati  presso i laboratori del potabilizzatore Fanaco di “SiciliAcque” S.p.a., ente gestore della produzione e del trasporto di acqua potabile della Sicilia, hanno effettuato  analisi di routine di campioni di acqua potabile e da potabilizzare provenienti da tutta la Sicilia.
I ragazzi della classe IV A – Biotecnologie Ambientali, seguiti dal docente referente prof. Giuseppe Sacco, hanno monitorato presso gli impianti della “GirgentiAcque” gli impianti di depurazione delle acque reflue di Agrigento, Casteltermini e San Giovanni Gemini, effettuando anche  il controllo analitico delle acque potabili distribuite nell’area ATO Agrigento 1.
Referente di tutte le attività, sia pure in fase di progettazione, il prof. Luigi Vizzini che con cura ed impegno si è occupato di organizzare al meglio gli stages in cui i ragazzi hanno  avuto la possibilità di toccare con mano quanto appreso in classe.